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La Teoria del Complotto

13,90

Maurizio De Paola

“In questo nostro mondo malato di menzogna, il complotto è l’unica cosa sicuramente vera.”
Maurizio De Paola

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Un romanzo che scava in profondità nell’impossibilità odierna di distinguere il Vero dal Falso, nella solennità e nella sacralità che la menzogna ha assunto nella nostra società contemporanea. Il complottismo, quindi, non è più una bizzarra escrescenza del pensiero, ma una gigantesca lente d’ingrandimento – forse l’unica rimasta – attraverso cui vedere tutti i particolari più nascosti ed inquietanti della realtà che ci circonda.

“Può darsi che, d’ora in poi, ritenga opportuno recitare la parte del matto. Voi, vedendomi così, non dovrete mai lasciar capire che sapete la verità. Giuratelo!” (Amleto – William Shakespeare – Atto I)

Marco è il consulente legale di Bufala Bill, un aggressivo programma TV il cui obiettivo è smascherare e denunciare cartomanti, spiritisti, guaritori e occultisti di vario genere, un mondo che detesta e contro il quale si sente personalmente in guerra. L’omicidio di un noto medium, però, cambia improvvisamente le carte in tavola, facendogli sorgere il terribile sospetto di essere solo una pedina in un gioco molto più grande di lui.

Recensioni

  1. Salvatore Mazzarella

    Permettetemi di introdurvi al libro cui dedichiamo questa recensione parlandovi brevemente del suo autore. Oltre ad essere giornalista di lunga data, esperto di rock e metal, nonchè direttore del mitico mensile Rock Hard (ma anche chitarrista/autore dei micidiali Koza Noztra, sotto pseudonimo che dovete indovinare voi…) Maurizio De Paola è un brillante ed arguto scrittore che, mettendo a frutto una passione nata andando a spulciare tra i testi delle canzoni del nostro amato “heavy metal”, si rivela investigatore sotto mentite spoglie dei meandri più nascosti di una società sempre più alienata, dove il confine tra bene e male, verità e menzogna, è sempre più sottile ed impercettibile per l’animo umano. Proprio partendo da questi presupposti, ispirandosi liberamente ad una storia vera, La Teoria Del Complotto narra di Marco, consulente legale di una trasmissione che si occupa di smascherare e denunciare ciarlatani (cartomanti, spiritisti, guaritori, occultisti…) in ogni dove, gente abietta che il protagonista detesta per motivi personali. E’ l’omicidio di un noto medium, però, a cambiare le regole del gioco ed instillare nella sua mente il demone del sospetto di essere coinvolto in un gioco più grande di lui. Un complotto, appunto, che in questo caso va visto non come banale mania di persecuzione ma come chiave di lettura per comprendere i particolari più nascosti ed inquietanti della realtà che ci circonda, caratterizzata dal disagio esistenziale di cui parlavamo in apertura. Naturalmente raccontare oltre significherebbe svelare particolari che giustamente dovrà scoprire il lettore, ma quello che possiamo aggiungere è che questo nuovo lavoro non smentisce lo stile dinamico ed avvincente con cui Maurizio De Paola c’incatena sulla poltrona sino a quando non siamo arrivati all’ultima pagina. Oltre al romanzo vero e proprio, il testo è arricchito anche dal racconto Memor Ex. Insomma, una lettura davvero intrigante che potete procurarvi anche on line al seguente link:

    http://shop.rockharditaly.com/it/in-edicola/152-la-teoria-del-complotto-di-maurizio-de-paola.html

    Voto: 10/10

    Salvatore Mazzarella
    http://giornalemetal.blogspot.com/2017/01/maurizio-de-paola-la-teoria-del.html

  2. S.J. Connor

    La Teoria Del Complotto sembra proprio essere un libro stile Connor, esattamente di mio gusto. Non solo, nel libro che ho letto e recensito lo scorso mese dello stesso autore (Ombre Metalliche qui la mia recensione), è presente il racconto Il Tocco Magico che ne è lo spin-off.
    Tra l’altro vi racconto una curiosità per gli amanti del genere, quel racconto è ispirato dalla canzone dei Judas Priest – A Touch Of Evil, che si trova sull’album Painkiller del 1990.

    Un romanzo in cui si trovano elementi paranormali, thriller e soprattutto, è inserita nella storia una profonda analisi dello stato di schiavitù mentale delle persone.
    Tutto gira intorno alle vicende della vita che l’avvocato Marco Colabona ci racconta in prima persona, descrive chiaramente la sua situazione, il suo lavoro, il tipo di rapporto che c’è con sua moglie e in breve la sua vita passata. Tutto sembra già pianificato, se non fosse per una causa che viene proposta allo studio legale dove lavora insieme a sua moglie e da quel momento la sua vita cambia, senza che lui se ne accorga.
    Entrano qui in campo degli elementi e delle persone con poteri, se vogliamo, paranormali o forse ci sembrano tali, il semplice, il puro, l’onesto e tutto ciò che ha a che fare con il libero arbitrio, ci appare come qualcosa fuori dal normale e fuori dalla concezione umana. Qualcosa di inspiegabile.

    La teoria del complotto è quello attorno al quale ruota questo romanzo, la penna di De Paola ci suggerisce sotto forma di storia, molti concetti a cui pensare, ci sottopone dei quesiti sui quali soffermare la nostra attenzione; mette in rilievo la menzogna che ci circonda e che viene propinata sotto ogni forma, evidenzia la falsa idea che il concetto di libero arbitrio sia ancora reale. Ma è davvero così?

    Una lettura originale dalla trama avvincente e misteriosa, un libro che vuole essere letto tutto d’un fiato e che va conservato per poi essere ripreso in mano e riletto, tutto insieme, oppure qua e là in piccoli estratti.

    Dal libro:

    “No, proprio niente, ma questa per me non era una novità. Per tutta la vita non ho fatto altro che immaginare come le cose potevano andare… ed ogni volta sono andate diversamente. Ogni volta che ho provato a prevedere il futuro, a fare un minimo di pianificazione, ad immaginarmi gli scenari possibili di qualche situazione, anche minima, lo svolgersi degli avvenimenti è sempre andato in tutt’altra direzione. Qualche volta in meglio, ma spesso in peggio.”

    “Il complotto è tutto; crediamo anche che ci protegga, che ci guidi, che ci indirizzi laddove è meglio per noi; o forse solo meno peggio. Mentire è la nostra principale – se non unica – arma per avere l’illusione di cavarcela e di muoverci all’interno del fluido. È talmente una strada obbligata che ce lo insegnano fin dall’infanzia. Solo mentendo, solo alimentando il complotto, si può riuscir nella vita, si può trovare la propria strada, si può vincere, si può ottenere ciò che si vuole. Il Vero e il Falso si mescolano e danno vita al fluido, che è talmente vischioso ed impetuoso da travolgerci, lasciando solo la speranza di portarci dove vogliamo noi. In realtà ci porta dove vuole lui. Ma a noi sta bene, ce lo facciamo piacere, perché non sappiamo fare altro che mentire e, tutto sommato, ce lo aspettiamo.”

    S.J. Connor
    https://daily-connor.blogspot.com/2018/03/la-teoria-del-complotto-recensione.html

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